Lavaggio
Come ampliamente dimostrato i pannelli solari necessitano sin dal primo anno d’installazione di una pulizia periodica. E’ consigliabile eseguire il lavaggio almeno 2 volte all’anno, per non incorrere in una perdita, in termini di resa, che oscilla dal 10 al 20%. La pulizia è sempre necessaria durante tutto l’anno perché le piogge, che puliscono naturalmente i pannelli, non sono sufficienti. Per evitare perdite di rendimento e garantirsi un funzionamento perfetto, bisogna pulire i vetri dei pannelli con acqua demineralizzata e deterge i pannelli fotovoltaici, che sebbene siano costruiti con materiali che non vengono attaccati dagli agenti atmosferici, sono esposti nti specifici. I pannelli fotovoltaici, che sebbene siano costruiti con materiali che non vengono attaccati dagli agenti atmosferici, sono esposti per lunghi periodi alle intemperie, che ne attenuano la trasparenza dei vetri. Su di essi si depositano polveri, calcare, smog, fuliggine residui organici cristallizzati e sporco generico. Ventrice Impianti utilizza prodotti studiati e testati con i vari produttori di panneli. All'interno del detergente è presente un principio attivo che previene la formazione di incrostazioni e ne allunga i tempi di manutenzione. Il prodotto è completamente ecologico e non attacca alluminio, materia plastiche, silicone, guarnizioni, zinco, ottone, etc. etc..
Analisi
Può succedere che in un impianto, pur funzionante nel complesso, vi possano essere singole celle fotovoltaiche che in realtà abbiano un comportamento anomalo, che poi di solito si trasmette anche alle celle limitrofe.Queste anomalie non bloccano immediatamente la produzione di energia, ma compromettono il rendimento dell'intero impianto. Le celle "difettose" tendono a surriscaldarsi, e questo effetto è il segnale stesso del cattivo funzionamento, ma tale fattore non è percepibile ad occhio nudo. La tecnologia ad infrarossi, invece, riesce a captare tale surriscaldamento grazie allo spettro di colori attraverso cui segnala le diversità delle temperature. Con la termografia si riesce a percepire anche se il malfunzionamento è più o meno grave e la sua estensione. Inoltre, si è in grado di individuare l’esatto punto in cui l’anomalia si verifica. Con la termografia applicata agli impianti fotovoltaici si riescono ad eseguire delle analisi non invasive e distruttive, conseguenza di ciò è che non sarà necessario smontare componenti dell’impianto per poter analizzare le celle. L’analisi termografica realizzata da tecnici specializzati, è utile sia appena dopo la messa in opera, per verificare che l’impianto funzioni bene e sia stato montato nel modo corretto, sia successivamente per i controlli periodici sull’impianto.
Monitoraggio
Il monitoraggio di un impianto fotovoltaico è di importanza fondamentale per il suo corretto funzionamento, e quindi per salvaguardare l'investimento effettuato. Ogni possessore di impianto può chiaramente controllare direttamente sul display del proprio inverter i parametri principali di funzionamento, come potenza istantanea (kW), energia (kWh) prodotta, potenza di picco del giorno (kWp), correnti e tensioni di stringa etc. Spesso però anche leggendo queste informazioni non si è in grado di capire se il proprio impianto stia funzionando a pieno regime, cioè con un buon rendimento. Sarebbe necessario confrontare la propria produzione con altri impianti fotovoltaici in funzione (ammesso che questi funzionino bene) per avere un indice di paragone e capire il rendimento del proprio. Ci sono delle cause "nascoste" che abbassano il rendimento complessivo dell'impianto. Nascoste perchè èdifficile scovarle e correggerle, senza avere un buon sistema di monitoraggio che memorizzi l'andamento di tutti i parametri fondamentali continuamente. Alcuni malfunzionamenti sono dovuti a problemi di rete pubblica, che causano il distacco di parte dell'impianto o abbassamento del rendimento di uno o più inverter. Altre cause che comunemente causano perdite di rendimento sono ombreggiamenti dovuti a camini, antenne, parti di tetto o pareti che in determinati periodi dell'arco della giornata e dell'anno, oscurano una seppur piccola parte dell'impianto.